Regolarizzazione: il ministero dell'Interno autorizza il subentro di un nuovo datore di lavoro
Il ministero dell'Interno, d'intesa con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha emanato la circolare n.2 del 3 aprile 2003 con cui stabilisce le modalità per il subentro di un nuovo datore di lavoro per i cittadini stranieri in fase di regolarizzazione.In base alle nuove disposizioni trasmesse alle Prefetture e alle Direzioni Regionali del Lavoro, i lavoratori stranieri, che hanno perso l'impiego denunciato in base alla procedura di regolarizzazione ai sensi dell'art.33 della legge 189/2002 e 222/2002 e che non sono stati ancora convocati dagli sportelli polifunzionali istituiti presso le Prefetture, potranno essere assunti da nuovi datori di lavoro che segnaleranno agli uffici prefettizi i nominativi degli immigrati che con cui intendono stabilire un rapporto di lavoro .La circolare del ministero dell'Interno prevede la predisposizione , all'interno degli Sportelli polifunzionali, di apposite postazioni, incaricate di esaminare in via prioritaria le richieste dei nuovi datori di lavoro .Viene, dunque, sostanzialmente, esteso a livello nazionale quanto era stato concordato all'interno del Protocollo d'intesa, firmato a Milano, dalla Prefettura, dalla Questura, dalla Direzione Regionale dell'Impiego, dai sindacati e dalla Caritas, sospeso nei giorni scorsi, in via cautelativa, da una decisione del ministero del Lavoro, per valutarne la legittimità ai sensi della legge 189/2002.