Di che percorso si tratta?
Questo percorso di riconoscimento consente al titolare del titolo di studio conseguito all’estero di ottenere una dichiarazione di equivalenza del prorio titolo a quello italiano
per fini previdenziali cioè per il riscatto degli anni di studio
per l’iscrizione al centro per l’impiego
per l’accesso a praticantato e tirocini
per l’assegnazione di borse di studio e altri benefici
Ente/i competenti:
La domanda deve essere presentata per fini previdenziali all’INPS; per l’accesso a praticantato e tirocini al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentito il Consiglio universitario nazionale e il Consiglio o Collegio nazionale della relativa categoria professionale; per l’iscrizione al centro per l’impiego al Centro per l’Impiego; per l’assegnazione di borse di studio e altri benefici all’Amministrazione competente per il conferimento del beneficio.
Quale titolo viene rilasciato al termine del percorso?
Al termine del percorso di riconoscimento viene rilasciata una dichiarazione di equivalenza utile al fine per cui è stata richiesta.
Chi può farlo?
Questa procedura è riservata a coloro che abbiano conseguito un titolo di studio presso istituti di istruzione superiore dei Paesi aderenti alla Unione europea e allo Spazio economico europeo, nonche' della Confederazione svizzera ed a coloro che abbiano conseguito titolo di studio presso istituti stranieri statali o riconosciuti dallo Stato o accreditati nello Stato di origine, abilitati al rilascio di titoli di studio e di documentata rilevanza scientifica sul piano internazionale dei Paesi aderenti alla «Convenzione per il riconoscimento dei titoli di studio relativi all'insegnamento superiore fatta in Lisbona l'11 aprile 1997».
La procedura di equivalenza per per l’assegnazione di borse di studio e altri benefici si applica ai soli titoli esteri rilasciati in paesi dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e della Confederazione svizzera.
È previsto un costo? Chi ne è esente?
Si, per affrontare questa procedura occorre prevedere dei costi (es. marche da bollo, traduzione e legalizzazione dei documenti richiesti).
Procedura
La domanda deve essere presentata alla Amministrazione competente a seconda della finalità che la trasmetterà al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e deve essere corredata dai seguenti documenti: documento di identità.
Nel caso in cui il titolo di studio sia stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore di uno stato non europeo ma aderente alla Convenzione di Lisbona:
1) titolo di studio, tradotto e legalizzato; 2) certificato analitico degli esami sostenuti, rilasciato dall'istituto ove e' stato conseguito il titolo di studio e tradotto; 3) dichiarazione di valore in loco della Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello Stato al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio, che specifichi durata del corso, valore del titolo di studio e natura giuridica dell'istituto che lo ha rilasciato nell'ambito del predetto ordinamento; 4) documentazione comprovante la finalita' per la quale e' richiesto il riconoscimento del titolo di studio;
Nel caso in cui il titolo di studio sia stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore europeo: 1) titolo di studio tradotto; 2) certificato analitico degli esami sostenuti, rilasciato dall'Istituto ove e' stato conseguito il titolo di studio e tradotto; 3) documentazione comprovante la finalita' per la quale e' richiesto il riconoscimento del titolo di studio;
L’amministrazione interessata invierà la documentazione al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, il quale emanerà, entro 90 giorni, il provvedimento conclusivo e lo comunicherà sia all’amministrazione, sia all’interessato. In caso di diniego è possibile presentare richiesta di riesame nel termine di 30 giorni.
È richiesto uno specifico livello di conoscenza dell'italiano L2?
Non è richiesta una certificazione specifica per la procedura di equivalenza.
Sono previsti aiuti economici o di altro tipo per sostenere il percorso?
Non sono previsti aiuti economici o borse di studio.
Chi si può contattare per avere maggiori informazioni?
INPS
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?iMenu=1&itemDir=50145#
MIUR
https://miur.gov.it/web/guest/riconoscimento-per-benefici-specifici
Normativa di riferimento
Convenzione di Lisbona dell'11 aprile 1997, ratificata In Italia con Legge n. 148/2002
D.P.R. 30 luglio 2009, n. 189, art. 2 Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli di studio accademici, a norma dell'articolo 5 della legge 11 luglio 2002, n. 148.