La Corte Costituzionale. con la sentenza n. 195 del 23 luglio 2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale parziale dell’art. 5 L. 91/1992 relativo alla cittadinanza italiana per matrimonio. In particolare, la Corte ha stabilito che il decesso del coniuge, avvenuto dopo la presentazione della domanda, non può essere considerato elemento ostativo all’acquisto della cittadinanza italiana, trattandosi di avvenimento del tutto indipendente dalla volontà del richiedente e che non fa venire meno i diritti derivanti dall’aver fatto parte di una comunità familiare basata sulla solidarietà coniugale.